Covid, a Pasqua e Pasquetta regole stringenti in Toscana; la nuova ordinanza Regionale

Il 4 e 5 aprile negozi chiusi e consentita solo consegna a domicilio

Con Ordinanza regionale n.42 del 2 aprile 2021 il Presidente della Giuta Regionale Eugenio Giani dispone per i giorni 4 e 5 aprile 2021 (Pasqua e Pasquetta) ulteriori misure di prevenzione valide su tutto il territorio regionale allo scopo di evitare durante i giorni di festa pericolosi assembramenti di persone e comportamenti individuali e collettivi tali da pregiudicare le stringenti misure di profilassi necessarie ad arginare la diffusione della pandemia.

  • Saranno CHIUSI domenica 4 aprile 2021 (Santa Pasqua) e lunedì 5 aprile 2021 (Lunedì dell’Angelo) tutti gli esercizi commerciali di cui all’articolo 13, comma 1, lett. d), e), f) e g) della legge regionale Toscana 23 novembre 2018, n. 62 (Codice del commercio), ivi compresi i tabaccai, con la sola deroga a favore di rivendite di giornali, farmacie e parafarmacie.
  • Sarà POSSIBILE il solo servizio di consegna a domicilio, esclusivamente mediante la prenotazione on-line o telefonica e non presso l’esercizio commerciale, dei generi alimentari e di beni di prima necessità. In sintesi: chiusi tutti gli eservizi commerciali (vicinato, media e grande struttura), mentre è consentito l'asporto per gli artigiani a vendita diretta (per esempio: panifici, pasticcere, gastronomie, rosticcerie, gelaterie).
  • Esclusi dal provvedimento bar, ristoranti e pizzerie che potranno continuare a svolgere la loro attività di asporto o consegna a domicilio come regolamentato dalle misure previste per la zona rossa

Nel testo dell'ordinanza si evince che tale scelta è stata fatta considerato l’evolversi della situazione epidemiologica e il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e ritenuto che i dati sulla prosecuzione del contagio impongono di rafforzare le indicazioni per quanto attiene ai comportamenti che possono generare condizioni idonee alla sua diffusione ulteriore. 

La Giunta regionale ha ritenuto che l’attuale contesto, soprattutto con riferimento alla necessità di realizzare una compiuta azione di prevenzione, impone l’assunzione immediata di misure specifiche e più restrittive di contenimento e gestione, adeguate e proporzionate alla situazione epidemiologica della Toscana. 

LEGGI L'ORDINANZA N.42


FAQ


Una rosticceria può fare l'asporto nei giorni di Pasqua e Pasquetta?
Si. I ristoranti, i bar, i pub, le rosticcerie, le pasticcerie, i negozi di pasta fresca, le gelaterie, le pizzerie, i panifici, ecc. continuano ad esercitare la loro attività con le regole della zona rossa e quindi possono fare sia l’asporto che la consegna a domicilio negli orari consentiti.

Una macelleria può fare l'asporto nei giorni di Pasqua e Pasquetta?
No. I negozi di vicinato, le medie e le grandi strutture di vendita nonché i centri commerciali nei giorni di Pasqua e  Pasquetta possono fare solo la consegna a domicilio dei generi alimentari e dei beni di prima necessità.  

Nei giorni di Pasqua e Pasquetta posso andare a fare la spesa al supermercato?
No. Le medie e le grandi strutture di vendita nonché i centri commerciali possono fare solo la consegna a domicilio dei generi alimentari e dei beni di prima necessità.  

Nei giorni di Pasqua e Pasquetta i mercati di generi alimentari, piante e fiori si possono svolgere?
Si. l'ordinanza riguardo solo il commercio in sede fissa e non il commercio ambulante.