Flash-mob dei sindaci del Valdarno aretino e fiorentino a fianco dei pendolari della vallata
Dettagli
17 Giugno 2025
3 minuti

Descrizione
Questa mattina i Sindaci del Valdarno aretino e fiorentino sono saliti alla stazione di San Giovanni Valdarno sul treno regionale 4070 delle 8:01, altamente frequentato dai pendolari, i quali da anni lamentano disagi e ritardi, per raggiungere tutti assieme la stazione di Santa Maria Novella e sensibilizzare, in tal modo, i vertici di RFI e Trenitalia.
L’idea di organizzare tale forma di manifestazione scaturisce dalla decisione di Trenitalia e RFI di spostare i convogli dalla linea dell’Alta Velocità a quella lenta, a far data dal prossimo 1° gennaio.
Come è noto, i Sindaci valdarnesi hanno più volte attenzionato i vertici di RFI e Trenitalia sull’annosa problematica dei disagi legati alla fruizione della linea ferroviaria che interessa la vallata e adesso sta crescendo sempre più la preoccupazione dei nostri pendolari a seguito di questo ultimo, scellerato annuncio relativo a tale spostamento.
A tal proposito, difatti, il Comitato dei pendolari del Valdarno ha sottoposto all’attenzione di amministratori ed enti preposti la problematica ed anche Regione Toscana, nelle figure del Presidente Giani e dell’Assessore Baccelli, ha già preso posizione in merito.
Tuttavia, per creare un momento di attenzione contro questa scellerata soluzione, ma anche per dimostrare solidarietà e rispetto verso chi ogni mattina parte con questi convogli, subendo spesso disagi e ritardi, tutti i Sindaci del Valdarno aretino e fiorentino, oltre ai Consiglieri Regionali Vincenzo Ceccarelli, Cristiano Benucci, Marco Casucci e Gabriele Veneri, si sono mobilitati per prestare il loro sostegno e far sentire la loro voce.
La presenza dei Consiglieri Regionali, oltre che dare valore all’iniziativa, consentirà, altresì, una veloce riapertura della Cabina di Regia che garantiva un confronto snello e diretto con i vertici di RFI e Trenitalia.
La notizia del passaggio dei treni regionali dalla direttissima alla linea lenta che ha scosso il territorio del Valdarno, ha messo in moto un movimento di protesta che oggi si è manifestato simbolicamente in un flash mob, con l'obiettivo di alzare l'attenzione pubblica.
Ma ora è il momento che ci sia un confronto diretto, tra le amministrazioni del territorio di concerto con il comitato pendolari e Regione; Trenitalia e Rfi.
Da qui la richiesta di un incontro che occorre venga convocato al più presto.
La notizia ha lasciato tutto il territorio amministrazioni comprese, basiti, anche perché durante i precedenti incontri tenuti nel 2024, mai sia era palesata una tale ipotesi.
"Quello che noi Sindaci abbiamo fatto oggi non è una passerella, ma un segno concreto di vicinanza ai tanti pendolari che ogni giorno sono costretti a subire disservizi e ritardi da parte di Trenitalia e RFI. Siamo qui per chiedere che venga rivista questa loro scellerata intenzione dello spostamento sulla linea lenta dei convogli dell’Alta Velocità dal 1 Gennaio. Siamo a fianco del Presidente Giani e dell’Ass.re Baccelli in questa importante battaglia, e chiediamo che venga riconvocata prima possibile la cabina di Regia, per portare avanti tutti insieme un confronto diretto con Trenitalia e RFI" riferisce il sindaco Piero Giunti.
"Viste le criticità che ci aspettano non posso che ribadire il nostro impegno al fianco dei pendolari per pretendere un servizio ferroviario efficiente, puntuale e rispettoso delle esigenze del territorio. Abbiamo bisogno di più certezze e chiarezza da parte di RFI" dichiara l'assessora alla mobilità Adele Bartolini.
Le richieste che intendiamo portare all'attenzione di Regione Trenitalia e Rfi sono prevalentemente tre.
- La deroga allo spostamento in attesa dell'arrivo dei nuovi convogli
- Un nuovo memorario frutto di un analisi propedeutica a garantire un miglioramento della puntualità
- Un riscontro sul progetto di fattibilità realativo alla realizzazione di un nuovo binario, che doveva partire già nel secondo semestre del 2024 e che era stato proposto come soluzione definitiva a lungo termine.
Attendiamo quindi una risposta celere ed una data a breve tempo.